I migliori protocolli di restaking Bitcoin da tenere d'occhio nel 2025

I migliori protocolli di restaking Bitcoin da tenere d'occhio nel 2025

Empowering Traders2025-09-02 17:46:53
Il restaking di Bitcoin è passato da un'idea di nicchia a uno dei settori in più rapida crescita nel mondo delle criptovalute. Nei nove mesi fino a marzo 2025, il valore degli ecosistemi di restaking di BTC è salito da circa 69 milioni di dollari a circa 3,1 miliardi di dollari, un aumento del 4.459% guidato dallo staking di BTC non-custodial e dai token di liquid staking (LST) di BTC che si connettono alla finanza decentralizzata (DeFi). All'inizio di settembre 2025, il valore del BTC stakato in modo "trustless" ha superato i 6,3 miliardi di dollari, sottolineando la rapidità con cui BTC viene mobilitato per proteggere altre reti e servizi.
 
Di seguito, i sette principali protocolli di restaking di Bitcoin da tenere d'occhio nel 2025. Scopri cosa fa ogni piattaforma di restaking di BTC, perché è interessante, come iniziare a fare il restaking del tuo BTC e dove possono trovarsi le opportunità (e i rischi) per utenti, sviluppatori e istituzioni.

Cos'è il Restaking di Bitcoin e come funziona?

Il restaking di Bitcoin è un modo per far lavorare di più il tuo BTC senza cedere la proprietà. Normalmente, Bitcoin rimane inattivo nel tuo wallet o su un exchange, non generando alcun guadagno a meno che tu non lo venda o lo presti. Con il restaking, puoi bloccare il tuo BTC in un sistema sicuro e di auto-custodia e permettergli di aiutare a proteggere altri servizi blockchain, come rollup, reti oracle o livelli di disponibilità dei dati.
 
In cambio, ottieni ricompense aggiuntive oltre alle tue partecipazioni in BTC. Ciò che lo rende potente è che i protocolli leader come Babylon non richiedono di "wrappare" il tuo BTC in token come WBTC o di "bridgarlo" su Ethereum. Invece, utilizzano blocchi temporali e prove crittografiche in modo che il tuo Bitcoin non lasci mai la blockchain di Bitcoin. Ciò significa che ottieni un rendimento mentre il tuo BTC rimane nella sua forma nativa, riducendo i rischi di ponti o custodi.
 
Questo è diverso dallo staking tradizionale sulle catene Proof-of-Stake (PoS) come Ethereum, dove le monete sono bloccate direttamente nei nodi validatori. Bitcoin non funziona su PoS, quindi il restaking si basa su nuovi design che "esportano" la sicurezza di Bitcoin verso altre reti. Ad esempio, i protocolli possono affittare il peso economico di Bitcoin per proteggere la loro infrastruttura, mentre i detentori di BTC guadagnano un rendimento per il loro contributo. In pratica, questo trasforma Bitcoin in un asset produttivo, permettendoti di supportare nuovi servizi decentralizzati generando rendimenti, senza perdere l'auto-custodia.
 

Come il restaking di BTC differisce dal restaking di ETH

Il restaking di Ethereum, guidato da EigenLayer, utilizza ETH o token di liquid staking (LST) come stETH per proteggere servizi aggiuntivi chiamati Servizi Validati Attivamente (AVS). Gli staker di ETH possono restakare i loro token tramite smart contract e guadagnare ricompense aggiuntive, ma affrontano anche rischi di "slashing" più complessi e devono gestire le configurazioni dei validatori o i token di restaking liquido.
 
Il restaking di Bitcoin funziona in modo diverso perché Bitcoin è un asset Proof-of-Work, non PoS. Protocolli come Babylon, BounceBit o Pell Network creano meccanismi per il BTC nativo che viene bloccato e impegnato crittograficamente come garanzia per proteggere altre catene. Le differenze chiave sono:
 
• Focus sull'auto-custodia: Il BTC rimane sulla blockchain di Bitcoin tramite blocchi temporali, invece di essere spostato su smart contract su Ethereum.
 
• Non è richiesto il bridging o il "wrapping": A differenza di WBTC, il restaking non richiede asset peggati, il che riduce il rischio di controparte.
 
• Modello di noleggio della sicurezza: Le reti "affittano" la sicurezza di Bitcoin, mentre il restaking di Ethereum estende i doveri dei validatori tramite moduli software.
 
Per i principianti, pensatela così: il restaking di ETH aggiorna lo staking esistente per ottenere più rendimento, mentre il restaking di BTC inventa un modo per Bitcoin di fare staking senza cambiare il suo fondamento di Proof-of-Work. Questo rende il restaking di BTC più nuovo e potenzialmente più rischioso, ma anche una grande opportunità per trasformare la più grande criptovaluta del mondo in un asset che genera reddito.

Perché il Restaking di Bitcoin è importante nel 2025?

Il restaking di Bitcoin sta trasformando BTC da un passivo serbatoio di valore a un attivo generatore di rendimento. Invece di rimanere inattivo, il BTC può ora proteggere nuovi protocolli, come rollup, oracoli o livelli di dati, pur rimanendo in auto-custodia in design come Babylon. Questo aumenta l'efficienza del capitale per i detentori, che guadagnano ricompense oltre all'apprezzamento del prezzo, e offre agli utenti comuni l'esposizione ai rendimenti della DeFi senza "wrapping" o "bridging". Con quasi 6 miliardi di dollari di BTC stakato in modo "trustless" ad agosto 2025, il restaking è già uno dei casi d'uso di Bitcoin in più rapida crescita, dimostrando una forte domanda di modi per rendere BTC più produttivo.
 
Per gli sviluppatori, il restaking fornisce sicurezza condivisa su richiesta. Le reti non hanno più bisogno di inflazionare i propri token o di creare costosi insiemi di validatori; possono semplicemente "affittare" la sicurezza di Bitcoin. Progetti come BOB Hybrid L2 stanno già sfruttando il restaking di BTC, mentre i dati di DeFiLlama mostrano che i protocolli di BTC con restaking sono cresciuti di oltre il 4.400% in meno di un anno. Questa combinazione di una sicurezza più forte e un potenziale di rendimento reale rende il restaking una delle narrative più pratiche e scalabili del mondo crypto di oggi, ridefinendo il modo in cui Bitcoin si integra con l'economia Web3 in generale.

Quali sono i 7 protocolli di restaking di BTC più popolari da conoscere?

Nel 2025, diverse piattaforme di restaking di Bitcoin sono emerse come leader, ognuna delle quali offre modi unici per rendere il BTC produttivo mentre si proteggono nuove reti e servizi blockchain.

1. Babylon (BABY): Il pilastro della categoria

Babylon è il più grande e avanzato protocollo di restaking di Bitcoin, progettato per rendere il BTC produttivo senza la necessità di wrapping o bridging. Gli utenti possono mettere in stake Bitcoin direttamente dai propri wallet, bloccandolo in caveau a tempo che proteggono le reti decentralizzate chiamate Bitcoin-Secured Networks (BSN). In cambio, gli staker ottengono ricompense pur mantenendo la custodia delle proprie monete. A settembre 2025, Babylon aveva più di 56.000 BTC in restaking (per un valore di oltre 6,2 miliardi di dollari) e aveva lanciato funzionalità come il multi-staking, che consente a una posizione BTC di proteggere più servizi contemporaneamente. Le recenti integrazioni, come con BOB Hybrid L2, sottolineano il ruolo di Babylon nel fornire la "finalità di Bitcoin" come servizio, garantendo una liquidazione più rapida e senza fiducia per le chain partner.
 
Il progetto si concentra anche sulla sicurezza e sulla decentralizzazione, con oltre 250 fornitori di finalità e diversi audit di terze parti (Coinspect, Zellic, Cantina) che rafforzano il suo modello di fiducia. Per le reti, Babylon offre un modo scalabile per "affittare" la sicurezza di Bitcoin invece di inflazionare i token nativi o avviare nuovi insiemi di validatori. Per gli utenti, è un semplice processo in tre fasi: mettere in stake, proteggere e ricevere ricompense, il tutto mantenendo le proprie chiavi e monete sotto il loro controllo. Questa combinazione di liquidità profonda, audit solidi e una forte adozione da parte della community rende Babylon il design di riferimento per il restaking di Bitcoin e la spina dorsale di molte applicazioni BTCFi emergenti.
 

2. Solv Protocol (SolvBTC): “Token di riserva” BTC + binari di rendimento

Solv Protocol sta costruendo uno stack finanziario di Bitcoin incentrato su SolvBTC, un token di riserva 1:1 che sblocca la liquidità in DeFi, CeFi e persino nella finanza tradizionale. A partire da agosto 2025, Solv gestiva oltre 9.100 BTC in riserve on-chain (oltre 1 miliardo di dollari) ed era diventato uno dei più grandi caveau di Bitcoin on-chain a livello istituzionale. Prodotti come xSolvBTC convertono i BTC inattivi in capitale attivo con riscatto istantaneo e rendimento continuo, mentre BTC+ alloca i Bitcoin raggruppati in strategie diversificate per la massima efficienza del capitale. Questi token possono viaggiare attraverso gli ecosistemi, con varianti già integrate in Babylon e Core, consentendo agli utenti di restake BTC mantenendo la liquidità e la trasparenza della prova di riserva.
 
Ciò che rende Solv unico è il modo in cui collega la finanza istituzionale e il rendimento crypto-native. Con il supporto di OKX Ventures e Blockchain Capital, Solv si posiziona come una soluzione "Bitcoin universale", classificata tra i 20 principali detentori di riserve di Bitcoin aziendali a livello globale, paragonabile agli ETF e persino ai tesori governativi. Per gli utenti di tutti i giorni, SolvBTC funziona come un token di staking di liquidità (LST) per Bitcoin, il che significa che puoi guadagnare rendimento pur continuando a utilizzare i tuoi BTC per il trading, il prestito o nella DeFi. Per le istituzioni, offre un'infrastruttura verificata e conforme con integrazioni in asset del mondo reale (RWA) e prodotti di rendimento da aziende come BlackRock e Hamilton Lane. In sintesi, Solv sta trasformando Bitcoin in un asset di riserva produttivo e senza confini con accessibilità per i privati e affidabilità per le istituzioni.
 
 

3. BounceBit (BB): L1 nativa di restaking di BTC con sicurezza a doppio token

 
BounceBit è un Layer 1 compatibile con EVM che ancora il suo modello di sicurezza sul dual staking con token BTC e BB. Invece di affidarsi ad asset wrappati, gli utenti possono delegare BTC nativi insieme a BB per proteggere la rete e guadagnare ricompense di staking. Questa configurazione è supportata da integrazioni con custodi come Ceffu, che emettono token di custodia di liquidità (LCT). Questi token sbloccano un modello ibrido chiamato CeDeFi, in cui gli utenti ottengono contemporaneamente rendimento da canali di finanza centralizzata (come strategie di titoli del Tesoro) e opportunità di restaking decentralizzate on-chain. Per sua concezione, BounceBit porta strategie di rendimento di livello istituzionale che erano un tempo limitate a hedge fund e gestori patrimoniali in un formato accessibile e amichevole per i privati.
 
Ciò che rende BounceBit unico è il suo focus sul rendimento pratico e sulla conformità. Oltre al restaking, la chain offre l'accesso ai rendimenti da asset del mondo reale (RWA), prodotti strutturati come l'investimento duale e persino il trading di meme token tramite il suo aggregatore BounceClub. Con licenze di gestione di fondi regolamentate, protezioni di custodia multistrato e compatibilità completa con EVM, si posiziona come un ponte tra CeFi e DeFi. Per gli utenti, ciò significa che i loro BTC non sono solo inattivi o bridgeati, ma partecipano anche attivamente al consenso, supportano il restaking e generano reddito stratificato attraverso più canali, rendendo BounceBit una delle piattaforme BTCFi più versatili del 2025.
 

4. Lorenzo Protocol (BANK): Il “livello di finanza e liquidità di Bitcoin”

Lorenzo Protocol si posiziona come un hub di liquidità e finanza per BTC, costruito appositamente per l'era del restaking. Invece di concentrarsi solo sullo staking, Lorenzo sviluppa un livello di astrazione finanziaria che instrada i Bitcoin verso opportunità di rendimento e sicurezza ottimizzate su oltre 20 blockchain. In sostanza, Lorenzo emette due token chiave: stBTC, un token di liquid staking che genera ricompense legate ai rendimenti di Babylon, ed enzoBTC, uno standard BTC 1:1 wrappato utilizzato come asset simile al contante nel suo ecosistema. Insieme, questi strumenti offrono agli utenti l'accesso a fondi negoziabili on-chain (OTF), a prodotti di rendimento strutturati e a mercati secondari per i ricavi del restaking, collegando in modo efficace le strategie finanziarie in stile CeFi a DeFi.
 
Ciò che rende Lorenzo eccezionale è la sua attenzione alla profondità della liquidità e alla preparazione istituzionale. Con quasi 550 milioni di dollari in TVL e quasi 5.000 BTC in staking, è già diventato uno dei maggiori attori del Bitcoin DeFi a metà del 2025. La piattaforma si integra con i principali fornitori di servizi di custodia come Ceffu, Safe e Cobo per la protezione degli asset, e collabora con Chainlink e LayerZero per garantire trasferimenti cross-chain sicuri. Per le istituzioni, Lorenzo offre una gestione personalizzata degli asset e un'infrastruttura di conformità; per gli utenti esperti, fornisce ricevute di restaking liquide e l'accesso a strategie avanzate. In breve, Lorenzo sta ritagliando il ruolo di un livello di liquidità di Bitcoin, assicurando che i BTC in restaking non siano solo bloccati per il rendimento, ma attivamente negoziabili, finanziati e implementabili in tutta la più ampia economia crypto.
 
 

5. Pell Network (PELL): L'hub di restaking omnichain per BTC e DVS

 
Architettura di Pell Network | Fonte: documenti di Pell Network
 
Pell Network si definisce la prima piattaforma di restaking omnichain di Bitcoin, progettata per estendere la sicurezza economica di BTC su più ecosistemi. In sostanza, Pell fornisce un livello di servizi di convalida decentralizzati (DVS/AVS), che consente agli sviluppatori di collegare direttamente i BTC in restaking a servizi come oracoli, disponibilità di dati, calcolo IA e bridge cross-chain. A partire dal 2025, Pell ha segnalato oltre 530 milioni di dollari di token in restaking da oltre 500.000 utenti, a dimostrazione di una forte adozione iniziale. La piattaforma organizza anche campagne di incentivazione e airdrop regolari, rendendo la partecipazione accessibile sia agli staker al dettaglio che alle istituzioni che cercano un rendimento dalle loro partecipazioni in Bitcoin.
 
L'importanza di Pell risiede nel suo ruolo di livello di distribuzione per la sicurezza di Bitcoin. Invece che ogni nuovo protocollo debba avviare il proprio set di validatori, Pell consente loro di affittare la sicurezza garantita da BTC attraverso un framework omnichain. Ciò riduce i costi per gli sviluppatori, garantendo al contempo una decentralizzazione e garanzie di fiducia più forti. Per gli staker, apre più flussi di rendimento delegando BTC all'ecosistema di Pell e supportando nuovi servizi su diverse catene. Con le integrazioni in piattaforme come Babylon, Rootstock e ZKsync Era, Pell si sta posizionando come un hub centrale nel panorama emergente di BTCFi, dove Bitcoin alimenta non solo la propria rete, ma anche una vasta gamma di applicazioni decentralizzate.

6. b14g: Design a doppio staking senza slashing

 
Come funziona b14g | Fonte: documenti b14g
 
b14g introduce un modello di doppio staking in cui gli utenti stakano sia BTC che il token nativo di un protocollo insieme per proteggere la rete. A differenza del restaking tradizionale, che spesso paga le ricompense in token di nuova emissione (il che porta a inflazione e pressione di vendita), b14g rende il token nativo una parte centrale della sicurezza della rete. Ciò blocca l'offerta, allinea gli incentivi tra i detentori di BTC e le comunità dei token e riduce il rischio di un dumping immediato dei token. È importante notare che b14g utilizza Bitcoin time-lock non custodial; il BTC rimane nel wallet dell'utente, senza rischi di wrapping, bridging o slashing, rendendolo un'alternativa più sicura per gli staker che desiderano una partecipazione prevedibile senza esporsi ai fallimenti dei validatori.
 
Per i protocolli, b14g fornisce un framework modulare "plug-and-play" che può essere personalizzato per soddisfare le loro esigenze di tokenomics e sicurezza. Questo design è attraente per gli emittenti di token che desiderano una validazione sicura da BTC ma che hanno anche bisogno di preservare il valore del loro token nativo. Per gli utenti, offre un modo semplice per guadagnare rendimenti su Bitcoin sfruttando al contempo nuovi ecosistemi di token, il tutto senza dover sacrificare la custodia dei loro BTC. Con meno dello 0,3% del totale di Bitcoin attualmente in staking, b14g si rivolge a un mercato con un potenziale di crescita massiccio, sostenendo che il "dual-staking" potrebbe sbloccare un'opportunità da 500 miliardi di dollari se l'adozione dello staking di BTC si avvicinasse al tasso di staking del 28% di Ethereum.

7. Chakra: Regolamenti cross-chain con BTC "restaked"

Chakra è una rete di regolamento modulare progettata per sbloccare la liquidità di Bitcoin su più blockchain. Utilizzando un'architettura di Proof-of-Stake (PoS) cross-chain e un livello di sicurezza condiviso, consente di collegare il BTC nativo e gli asset derivati da BTC su oltre 20 catene. A metà del 2025, Chakra ha segnalato oltre 120 milioni di dollari di TVL e più di 50.000 utenti, posizionandosi come un attore importante nella categoria dei BTC "restaked". Il suo design enfatizza la velocità e l'efficienza, con la finalità del regolamento raggiunta in pochi secondi attraverso innovazioni come il voto Merkle Root e ruoli di validatore ottimizzati.
 
L'importanza del protocollo risiede nella risoluzione dell'interoperabilità per il restaking di Bitcoin. Invece di lasciare che la liquidità di BTC rimanga intrappolata in ecosistemi isolati, Chakra la dirige dove le applicazioni e le reti ne hanno più bisogno, che si tratti di L2, di livelli di esecuzione o di protocolli DeFi. Ciò crea mercati più profondi per i token di liquid staking (LST) e i token di liquid restaking (LRT), dando al contempo alle applicazioni la possibilità di sfruttare la sicurezza di Bitcoin senza dover costruire nuovi set di validatori. Per sviluppatori e utenti, Chakra funge da livello di regolamento di BTC universale, riducendo la frammentazione e rendendo Bitcoin una parte più integrata dell'economia multi-catena.

Come fare il Restaking di BTC: Una guida passo dopo passo

Ecco una semplice guida passo dopo passo per iniziare con Babylon, un protocollo di restaking di Bitcoin leader e senza fiducia:
 
1. Acquista BTC su BingX Spot. Crea/verifica il tuo account BingX, acquista BTC sul mercato Spot e usa BingX AI per valutare il rischio, diagnosticare la posizione e ottenere approfondimenti sul mercato.
 
 
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2. Configura i wallet. Avrai bisogno di un wallet Bitcoin (auto-custodito) per il time-lock dei BTC, e un wallet Babylon/Cosmos (ad esempio, Keplr) per registrare lo staking/ricevere messaggi on-chain. Sono supportate opzioni hardware e mobili in diverse guide.
 
3. Apri la dashboard di staking di Babylon. Vai al sito web ufficiale di Babylon e clicca su Staking Interface → connetti il tuo wallet BTC e il tuo wallet Babylon/Cosmos. Conferma di essere sul mainnet di Bitcoin all'interno del tuo wallet.
 
4. Scegli come mettere in sicurezza le reti. Seleziona un Finality Provider (FP) rispettabile o una rotta partner (ad esempio, Lombard emette LBTC se preferisci un LST di BTC liquido). È qui che vengono definite le reti che stai mettendo in sicurezza e il tuo percorso di ricompensa.
 
5. Esegui il time-lock del tuo BTC e registra lo staking. Specifica l'importo di BTC, rivedi il periodo di blocco/i termini, quindi firma/trasmetti la transazione di time-lock auto-custodita dal tuo wallet Bitcoin. Successivamente, completa la registrazione dello staking su Babylon Genesis affinché il sistema riconosca la tua posizione.
 
6. Delega/conferma e monitora. Delega i diritti di voto al tuo/ai tuoi FP(s) preferito(i) se richiesto, quindi traccia la tua posizione e le tue ricompense sulla dashboard. Il multi-staking (una singola posizione BTC che mette in sicurezza più reti) potrebbe essere disponibile a seconda del lancio.
 
7. Esegui l'unbonding quando necessario. Usa l'opzione Unbond sulla dashboard per avviare il prelievo; osserva eventuali periodi di attesa specificati dal protocollo o dal servizio prima che il BTC possa essere speso nuovamente.
 
Babylon detiene BTC su Bitcoin usando time-lock (senza wrapping/bridging) mentre esporta la sua sicurezza economica alle reti PoS, "Stake → Metti in sicurezza → Ricevi". Se preferisci un percorso di custodia o istituzionale, diversi fornitori (ad esempio, Hex Trust, stakefish, Kiln) hanno pubblicato guide che si integrano direttamente con il flusso di Babylon. Controlla sempre i link ufficiali.
 

Quali sono i rischi del Restaking di Bitcoin (BTC)?

Il restaking di Bitcoin nel 2025 è una delle narrazioni in più rapida crescita nel mondo crypto, con miliardi di dollari bloccati su piattaforme come Babylon, Solv e BounceBit. Promette rendimenti più elevati e sicurezza condivisa, ma questi vantaggi comportano nuovi strati di rischio che sono diversi dal semplice detenere BTC o anche dallo staking di ETH. Poiché il restaking si basa su un'infrastruttura sperimentale, gli utenti devono valutare attentamente come i protocolli gestiscono le penalità, la custodia e la liquidità. Per i principianti, comprendere questi rischi è essenziale prima di bloccare BTC nei flussi di restaking.

Rischi chiave da considerare

• Modelli di "slashing" e penalità: Alcuni protocolli di restaking di BTC (ad esempio, Babylon) introducono regole di penalità specifiche del protocollo legate al comportamento del validatore o agli accordi sul livello di servizio. Anche se il Bitcoin nativo stesso non può essere "slashed", il BTC "restaked" in questi design può essere bloccato o penalizzato se i termini vengono violati. Leggi sempre attentamente le condizioni di "slashing" di ogni fonte, poiché variano notevolmente.
 
• Rischi di smart contract e bridge: Anche le soluzioni "senza fiducia" si basano su nuovi livelli di contratto, prove crittografiche o relay cross-chain. Bug, exploit di governance o fallimenti di integrazione potrebbero portare a perdite parziali o totali di fondi. Una pratica più sicura è preferire i protocolli con audit e diversificare su più fonti piuttosto che concentrare BTC in un unico sistema.
 
• Rischio di liquidità e perdita di "peg" su LST/LRT: I token di liquid staking e restaking (come stBTC, SolvBTC o le ricevute emesse da Pell) vengono scambiati sui mercati secondari. Sotto pressione di mercato, questi token possono perdere il loro "peg" rispetto al BTC sottostante, rendendo difficile l'uscita dalle posizioni. Gli utenti devono monitorare i percorsi di riscatto, i limiti di prelievo e la liquidità del mercato secondario prima di impegnare importi significativi.

Conclusione

Il restaking di Bitcoin si sta evolvendo in un mercato pratico di sicurezza e rendimento, piuttosto che essere solo una narrazione speculativa. Nel 2025, Babylon rimane l'ancora, mentre piattaforme come Solv, BounceBit, Lorenzo, Pell, b14g, Chakra e pSTAKE offrono approcci variegati per utilizzare BTC per ricompense, liquidità o sicurezza condivisa. Per i partecipanti, l'opportunità è chiara, ma lo sono anche i rischi. Inizia con allocazioni più piccole, verifica il modello di custodia di ciascun protocollo, le regole di "slashing", gli audit e la crescita della TVL, e distribuisci l'esposizione su più design per evitare il rischio di concentrazione.
 
Ricorda che il restaking è ancora un settore emergente. La TVL, le integrazioni e la sicurezza del prodotto possono cambiare rapidamente, quindi conferma sempre gli ultimi dettagli direttamente dalla documentazione del progetto e dalle dashboard affidabili come DeFiLlama. Soprattutto, tratta il restaking come un esperimento con potenziale di crescita, non come una macchina da rendimento garantita, e impegna solo il BTC che puoi permetterti di bloccare in un'infrastruttura ad alto rischio.

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